Napoli soffocata dal particolato ultrafine delle navi
Cittadini per l’aria: “L’Italia supporti subito il progetto di adozione di un’Area a Controllo delle Emissioni nel Mediterraneo per proteggere i suoi cittadini”
Cittadini per l’aria: “L’Italia supporti subito il progetto di adozione di un’Area a Controllo delle Emissioni nel Mediterraneo per proteggere i suoi cittadini”
L’aria che si respira a Roma causa, ogni anno, 120 morti premature (quasi una ogni 3 giorni), per il superamento del limite di legge sul biossido di azoto di 40 μg/m³; 2683 se si considera la soglia di 20μg/m³ stabilita dall’OMS.
Viaggiare in automobile non protegge i nostri bambini dai fumi del traffico. A dirlo sono i risultati della rilevazione del particolato effettuata da Cittadini per l’aria Onlus all’interno di una automobile durante la ciclostaffetta “Gambe all’Aria” a Milano.
Cittadini per l’Aria accoglie con soddisfazione la sentenza del Tribunale dell’Unione Europea che ha dichiarato la nullità del regolamento 2016/6461 nella parte in cui sono stati innalzati i limiti alle emissioni di ossidi di azoto consentiti per i veicoli passeggeri e commerciali leggeri di nuova immatricolazione.
Il 28 e 29 settembre 2018 Cittadini per l’aria ha invitato i cittadini di Milano a partecipare ad un esperimento; una ciclostaffetta di quasi due giorni durante i quali misurare i livelli del particolato in città. Ecco i risultati con il report completo.
Le anticipazioni del nuovo Piano per la qualità dell’Aria preoccupano ClientEarth e Cittadini per l’Aria: “misure inadeguate ad affrontare l’emergenza sanitaria che i cittadini vivono da troppi anni”