Nasce l’Accademia di Quartiere per il Clima, il nuovo progetto di Cittadini per l’aria con l’associazione francese Banlieues Climat, con due scuole superiori, l’ISS Galilei – Luxemburg e il Lycée Stendhal Milan
Milano, 20 giugno 2025 – Portare il tema della crisi climatica nel cuore delle periferie, dove l’impatto ambientale si sente di più ma le voci sono spesso ignorate. È questo l’obiettivo dell’Accademia di Quartiere per il Clima, il nuovo progetto educativo promosso da Cittadini per l’Aria, con il coinvolgimento dell’associazione francese Banlieues Climat, nell’ambito dell’iniziativa NOPLANETB co-finanziata dall’Unione Europea (programma DEAR), da Fondazione Cariplo e implementata da Fondazione PuntoSud.
Per questo progetto sono state coinvolte due scuole nel quartiere milanese di San Siro – l’IIS Galilei-Luxemburg e il Lycée Stendhal Milan – che, unendo le forze, hanno contribuito a portare consapevolezza ambientale nelle aule e nelle vite degli studenti, in un percorso di formazione innovativo e inclusivo.
Anna Gerometta, presidente di Cittadini per l’aria, racconta che “il cambiamento climatico riguarda tutte e tutti, ma non colpisce tutti allo stesso modo. Le periferie, spesso più vulnerabili socialmente ed economicamente, sono anche più esposte agli effetti della crisi climatica. Eppure, raramente ne sono protagoniste nel dibattito pubblico”.
Il progetto ha preso il via con una collaborazione unica: le studentesse e gli studenti del Lycée Stendhal Milan hanno fatto da ponte traducendo per i coetanei dell’Istituto Galilei-Luxemburg i contenuti formativi sviluppati da Banlieues Climat e somministrati dai giovani formatori delle banlieues francesi anch’essi coetanei dei ragazzi delle scuole milanesi coinvolte.
Un processo di educazione fra pari che ha abbattuto le barriere linguistiche e culturali, favorendo un apprendimento reciproco e inclusivo. Il primo laboratorio congiunto si è svolto il 16 maggio, con momenti di scambio, riflessione e attività pratiche. I temi affrontati: inquinamento atmosferico, giustizia climatica, attivismo e soluzioni comunitarie.
Grazie all’esperienza di Banlieues Climat, che lavora quotidianamente nei quartieri popolari francesi per dare voce alle comunità locali sulle tematiche ambientali, l’Accademia di Quartiere per il Clima ha costruito nuove consapevolezze con l’obiettivo di rafforzare il potere d’azione delle giovani generazioni.
Sanaa Saitouli, presidente di Banlieues Climat, racconta, infatti, che, con questo progetto di Cittadini per l’aria, è stato “costruito un primo ponte tra Milano e le banlieues francesi. Un ponte fatto di parole, idee e futuro, per il clima, perché il cambiamento parte dal basso, dai quartieri, dalle scuole”.
Il progetto pilota, a conclusione del quale tutti i giovani partecipanti hanno ricevuto un diploma attestante la formazione svolta, potrebbe essere il primo seme di una più articolata collaborazione fra le due associazioni ambientaliste e fra le scuole già coinvolte. L’entusiasmo, il coinvolgimento e la curiosità suscitata negli studenti, gli insegnanti e le famiglie ha, non solo sviluppato una comunità attiva per affrontare una delle sfide più urgenti del nostro tempo, ma altresì potrà condurre alcuni dei ragazzi dell’IIS Galilei Luxemburg a divenire, a loro volta, formatori di una nuova Accademia di quartiere per il clima.